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Tunnel Carpale Sintomatologia e Cure

Tunnel Carpale Sintomatologia e Cure Efficaci

Se ti hanno diagnosticato la Sindrome del Tunnel Carpale devi evitare assolutamente di ritardare il trattamento, infatti ignorare i sintomi di questa patologia può portarti ad avere danni permanenti ai tuoi nervi e alla tua mano.

Ma prima di entrare nello specifico lascia che mi presenti…..

Mi chiamo Massimiliano Magni, sono un fisioterapista e da anni aiuto pazienti con dolori neuro – muscolo – scheletrici, lo faccio insieme agli oltre 40 professionisti del Network Rihabilita, una rete di centri nel Lazio specializzati in Fisioterapia, Osteopatia e Medicina Riabilitativa.

Negli anni ci siamo focalizzati in percorsi di cura naturali, perché siamo contrari sia all’abuso di farmaci che alla chirurgia come prima soluzione!

Dal 2021 le nostre strutture, per l’alta competenza dei nostri professionisti, sono state selezionate dall’Università Sapienza di Roma come sede di tirocinio per gli studenti in fisioterapia.

Ma veniamo all’argomento di oggi…. La Sindrome del Tunnel Carpale!

Tunnel Carpale Sintomi

I primi segnali di Tunnel Carpale sono formicolio o intorpidimento alle dita che vanno e vengono, purtroppo l’intermittenza di questi sintomi spinge le persone a ritardare le cure.

Nel tempo, le sensazioni possono peggiorare, diventare più costanti e soprattutto rendono le tue notti un inferno.

Alla fine il dolore e l’intorpidimento potrebbero persino rendere difficile afferrare oggetti come una forchetta o abbottonare la camicia.

La sindrome del tunnel carpale si manifesta quando il nervo mediano, che scorre dalla cervicale fino alla mano, rimane compresso dai legamenti che attraversano il tunnel a livello del polso insieme ai nervi.

La sindrome del tunnel carpale ha sintomi classici, che includono intorpidimento e formicolio al pollice, indice, medio e metà dell’anulare. Solitamente metà dell’anulare e il mignolo non sono coinvolti perché sono innervati dal Nervo Ulnare.

Tunnel Carpale: più donne che uomini

La Sindrome coinvolge maggiormente il gentil sesso e spesso la gravidanza è un fattore contribuente.

Altri fattori che aumentano il rischio sono: di rischio, come la gravidanza, specifici del loro sesso.

Altri fattori di rischio includono:

 

  • diabete
  • cisti che invadono il passaggio del tunnel carpale
  • essere sovrappeso
  • malattia della tiroide
  • artrite che colpisce il polso.

I lavori e i movimenti ripetuti che fanno lavorare molto le mani possono anch’essi contribuire ad un ispessimento dei tendini e di conseguenza ad una compressione dei nervi all’interno del tunnel.

Tunnel Carpale: la diagnosi

Il medico di solito può diagnosticare la sindrome del tunnel carpale in base ai sintomi e ai risultati dell’esame obiettivo, sono classici due test:

il Phalen e il Tinel.

Ma in alcuni casi, soprattutto per determinare la gravità della situazione il medico potrebbe prescriverti un’EMG (elettromiografia), un esame che utilizza un segnale elettrico per determinare il funzionamento del nervo.

Sindrome del Tunnel Carpale: i Rimedi

Cerchiamo di fare chiarezza sulle cure più efficaci per questa patologia.

Purtroppo ho notato che su internet si parla quasi esclusivamente della chirurgia, ma è la soluzione migliore?

Devi sapere che in realtà il trattamento chirurgico comporta dei rischi e delle complicazioni post intervento quindi è bene pesare bene le scelte che si fanno.

 

Sui rischi dell’intervento per la Sindrome del Tunnel Carpale ne parlo in quest’articolo:

RISCHI INTERVENTO TUNNEL CARPALE

In ogni caso ci tengo anche a dirti che devi assolutamente evitare di trascurarti.

Prova velocemente i rimedi naturali e se non va’ opta per un bravo chirurgo della mano!

Noi del Network Rihabilita da anni utilizziamo un metodo che abbiamo definito “NO SURGERY” , perché lo scopo è proprio quello di evitare la chirurgia.

Sono tecniche di terapia manuale e neurodinamica che hanno l’OBIETTIVO di liberare il passaggio del nervo e azzerare i sintomi.

Proprio perché siamo consapevoli del fatto che la celerità è tutto, il nostro protocollo prevede le prime 4 sedute nell’arco di un mese, se migliora andiamo avanti nel trattamento, ma se non ci sono cambiamenti positivi interrompiamo e ti consigliamo di rivolgerti ad un chirurgo ortopedico.

Per i casi lievi di sindrome del tunnel carpale, può essere utile anche riposare la mano e indossare un tutore di notte.

FAI ATTENZIONE!!!

Farmaci, come l’aspirina e l’ibuprofene nascondono solo i sintomi, ma non sono la cura e potrebbero farti perdere del tempo prezioso.

 

Ma allora quando sottoporsi a un intervento chirurgico?

 

L’errore più grande che puoi fare è aspettare, spesso nel mio lavoro parlo con pazienti che mi raccontano di soffrire da anni.

Se il nervo è compresso abbastanza a lungo, il muscolo si atrofizza e il danno al nervo diventa permanente.

Quindi, se i sintomi del tunnel carpale non rispondono ai trattamenti trattamenti naturali agisci velocemente con la chirurgia.

L’intervento dura 10 minuti in anestesia locale.

Ma ti ripeto se vuoi provare ad evitare l’intervento chiamaci per un CONSULTO FISIOTERAPICO GRATUITO e valutiamo insieme se riusciamo a tenerti lontano dalla sala operatoria!

Per Approfondimenti....

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