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Dolore Cervicale: consigli utili per affrontarlo

Dolore Cervicale

Nella maggior parte dei casi il dolore cervicale scompare da solo entro pochi giorni, al massimo qualche settimana.

Il più delle volte con un po’ di riposo e qualche farmaco da banco potrebbe non essere necessario consultare un medico.

Ovviamente fanno eccezione quei sintomi che segnalano la presenza di un problema serio in cui è fondamentale rivolgersi urgentemente ad un medico.

Se il dolore al collo persiste, è forte o limita drasticamente la tua capacità di svolgere le attività di vita quotidiana, è necessario un consulto per approfondire e trovare una soluzione a questa sofferenza.

Certo è che un dolore cervicale può avere più cause e a seconda della causa può essere necessario uno specialista piuttosto che un’altro, lascia che mi spieghi meglio….

  • Ortopedico o Fisiatra?
  • Neurologo o Neurochirurgo?
  • Reumatologo?
  • Fisioterapista o Osteopata?

Se non sei del settore è difficile capire a chi rivolgerti.

Per questo motivo se sei vicino ad uno dei nostri centri puoi fissare un CONSULTO GRATUITO con un fisioterapista responsabile di struttura e valutare insieme a quale specialista affidarti per risolvere il tuo dolore al collo.

Un Consiglio importante: cerca di descrivere bene il tuo dolore cervicale

Spesso le spiegazioni dei pazienti sono molto vaghe e quindi per uno specialista diventa più difficile mettere insieme i pezzi della visita e dare risposte esaustive.

Proprio per questo motivo ti lascio delle domande che possono esserti utili a riflettere sul tuo dolore al collo e in questo modo potrai avere una comunicazione più efficace con lo specialista che ti visiterà:

Quando vedi il professionista è meglio essere il più chiaro possibile nel descrivere come percepisci il tuo dolore.

Prima dell’appuntamento, pensa a come descriveresti il ​​tuo dolore cervicale:

  • Il collo e le spalle sono rigidi?
  • Senti un dolore acuto o senti scricchiolii dolorosi quando giri la testa?
  • Il dolore è lieve o forte?
  • E’ sordo o acuto?
  • Fisso o fitte lancinanti improvvise?.
  • E’ solo dolore al collo o hai altri sintomi?
  • Mal di testa, vertigini, formicolio nelle braccia o alle mani?

Descrivendo chiaramente i tuoi sintomi puoi aiutarci a determinare cosa c’è che non va e come possiamo aiutarti.

Un’altro piccolo aiuto: tipi di dolore cervicale

Le seguenti descrizioni di diversi tipi di dolore ti aiuteranno a spiegare chiaramente i tuoi sintomi.

Dolore muscolare. I muscoli doloranti o indolenziti del collo e delle spalle possono verificarsi in risposta a uno sforzo eccessivo, a uno stress fisico prolungato (di solito dovuto a una posizione inadeguata del collo durante le attività quotidiane) o a tensioni emotive. I muscoli possono anche sviluppare contratture che sono doloranti al tatto.

Spasmo muscolare. Si tratta di un’improvvisa e potente contrazione dei muscoli del collo. Quando ti svegli con un doloroso torcicollo, è probabile che si tratti di uno spasmo muscolare.

Il muscolo di solito è dolorante, teso ed è praticamente impossibile muoversi.

Lo spasmo muscolare può derivare da una lesione muscolare, ma può verificarsi anche se c’è un problema più profondo (ernia del disco o compressione di un nervo) e il muscolo si contrae per stabilizzare il collo e impedirti di muoverti in modo da causare dolore o ulteriori danni.

Mal di Testa. Il mal di testa correlato al collo (tecnicamente noto come mal di testa cervicogenico o cervicale), si sente più spesso nella parte posteriore della testa e nella parte superiore del collo, dove i muscoli che si estendono lungo il cranio si trovano accanto ai muscoli del collo che possono irrigidirsi o andare in spasmo.

Il dolore è tipicamente sordo, piuttosto che acuto. È aggravato dal movimento del collo e spesso accompagnato da rigidità e dolorabilità dei muscoli del collo.

Se pensi che il tuo mal di testa dipenda dalla cervicale ti consiglio di consultare BASTA MAL DI TESTA, il nostro protocollo specifico per chi soffre di mal di testa e vuole recuperare in modo naturale senza abusare di farmaci.

Dolore causato dalle faccette articolari. Spesso descritto come profondo e acuto, il dolore alle faccette articolari in genere peggiora se si inclina la testa verso il lato colpito e può irradiarsi alla spalla o alla parte superiore della schiena.

Il dolore al collo per l’Artrosi della faccette articolari, come in altri luoghi, può essere più forte al mattino o dopo un periodo di inattività.

Nevralgia. L’irritazione o il “pizzicamento” delle radici dei nervi spinali provoca dolore che può essere acuto, fugace, grave o accompagnato da formicolio. A seconda del nervo coinvolto, il dolore può coinvolgere il braccio e persino la mano.

Dolore riferito. A volte provi dolore in un sito diverso da quello in cui si trova il problema reale; questo è chiamato dolore riferito. Potresti sentire dolore al collo a causa di danni alla spalla; al contrario, quello che senti come dolore alla spalla, alla testa, alle braccia, alle mani o al torace può essere effettivamente riferito a problemi cervicali.

Una varietà di condizioni può causare dolore al collo riferito. Ad esempio, il dolore al collo che peggiora con lo sforzo può indicare un problema al cuore, mentre il dolore quando si mangia può derivare da un problema nell’esofago.

Dolore osseo. Il dolore e la fragilità nelle vertebre cervicali sono molto meno comuni del dolore al collo causato dai tessuti molli. Il dolore osseo necessita di una valutazione medica perché può derivare da condizioni gravi come il cancro o un’infezione.

Sintomi non dolorosi

I seguenti sintomi possono accompagnare il dolore al collo o possono stare da soli.

Sono segnali che ti dicono che la tua cervicale non sta funzionando proprio al meglio anche se ancora non hai dolore. Non li sottovalutare, al contrario consulta subito un fisioterapista per attuare un piano di prevenzione efficace.

Rigidità. Una sensazione di tensione e rigidità nei muscoli può verificarsi per una serie di motivi: può essere causato da qualcosa di semplice come dormire in una posizione scomoda o con un cuscino nuovo o molto usurato. Purtroppo qualche volta può essere un sintomo di una grave lesione al collo, artrite o meningite (infiammazione del rivestimento del cervello e del midollo spinale) .

Movimento limitato. Con l’età, la tua capacità di flettere ed estendere il collo e piegare o ruotare la testa da un lato all’altro può diminuire leggermente, ma un range di movimenti estremamente limitato o ridotto improvvisamente richiede un’indagine.

Una gamma limitata di movimento può essere di breve durata, come quella causata da uno spasmo muscolare che segue una lesione, o di più lunga durata, come quella causata da problemi articolari, ossei o nervosi.

Vertigini. Il mondo può girare quando muovi il collo o potresti sentirti instabile o stordito.

Come molte articolazioni del tuo corpo, le articolazioni delle vertebre cervicali contengono rilevatori di posizione che inviano segnali al cervello per aiutare a mantenere l’equilibrio, coordinare i movimenti e avvisare se stai piegando troppo il collo.

Se questi rilevatori sono disturbati da lesioni, potresti avvertire vertigini o goffaggine, oltre a provare dolore al collo.

ATTENZIONE!!!

Qualunque siano i tuoi sintomi se sei vicino ad uno dei centri del Network Rihabilita non perdere tempo, prenota un consulto con uno dei nostri fisioterapisti responsabile di struttura in pochi giorni potrai confrontarti, raccontare la tua storia, fare dei test e capire da dove partire per affrontare con successo il tuo dolore cervicale. ⤵️

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