COME CURARE IL MAL DI SCHIENA
Esistono un’ampia varietà di opzioni che vengono sponsorizzate per curare il mal di schiena, ma quali sono le più efficaci e sicure?
Se non mi conosci io sono Massimiliano Magni, sono un fisioterapista e sono il coFondatore del Network Rihabilita una rete di centri nel Lazio specializzati in Fisioterapia e Osteopatia.
Le nostre strutture dal 2021, per l’alta competenza dei professionisti che collaborano con noi, sono state selezionate dall’Università Sapienza di Roma come sede di tirocinio per gli studenti della facoltà di fisioterapia.
(E’ un onore per noi aiutare a crescere i fisioterapisti del futuro!)
Ma entriamo nel vivo dell’argomento…
Entriamo nello specifico: Come curare il mal di schiena
In caso di un “mal di schiena” che sia il primo episodio, cronico o una recidiva la prima strategia da attuare è aspettare che il dolore si risolva da solo mentre si utilizzano trattamenti semplici come antidolorifici da banco e applicazioni di caldo o freddo per calmare il dolore.
Ti lascio anche un link di un nostro video su Youtube in cui puoi vedere alcuni esercizi per la schiena bloccata:
Se il dolore non si risolve, il prossimo passo da fare è consultare uno specialista del mal di schiena.
Di solito, soprattutto in Italia, vanno tutti da un ortopedico per ottenere una diagnosi e una soluzione al problema.
Ma è la scelta giusta? Ci sono altre possibilità?
Diciamo che noi del Network Rihabilita la pensiamo in un modo ben preciso:
L’ortopedico non è un esperto di riabilitazione ma di chirurgia dell’apparato locomotore quindi, se riteniamo che il paziente debba fare un percorso conservativo lo invitiamo a consultare un Fisiatra o un Medico esperto in terapia del dolore, se al contrario sospettiamo che la situazione sia chirurgia indirizziamo il paziente verso un neurochirurgo.
Ma come fa un paziente a scegliere? Se non sei del settore è impossibile scegliere!
Proprio per questo motivo proponiamo un consulto gratuito con un Fisioterapista responsabile di struttura, lo scopo è proprio quello di mettere subito il paziente sulla retta via.
Guarda il nostro protocollo di cura: www.soluzionemaldischiena.it
TUTTI I RIMEDI PER IL MAL DI SCHIENA
La cura meno invasiva è “non fare nulla!” e sperare che la situazione si sistemi da sola, dall’altro lato l’approccio più incisivo per il mal di schiena o la sciatalgia è l’intervento chirurgico.
Purtroppo la medicina non è una scienza esatta e dire quale è la scelta migliore al 100% non è facile e sarebbe anche poco professionale, ma ti voglio dare informazioni e statistiche che possono aiutarti in una scelta consapevole.
In primo luogo cerca di ottenere la diagnosi più accurata possibile del tipo di disturbo di cui si soffre la tua schiena.
Una diagnosi accurata consente di scegliere le opzioni di trattamento più appropriate per il tuo problema specifico: dall’approccio conservativo alla chirurgia più rischiosa.
In secondo luogo, se stai soffrendo di mal di schiena per la prima volta o se hai avuto una recidiva, chiedi consiglio a un professionista sanitario esperto che comprenda il tuo tipo di problema alla schiena.
Ricorda che da noi questo consulto è gratuito: www.soluzionemaldischiena.it
Potresti aver bisogno del medico di base, di un reumatologo, di un neurochirurgo o di un fisiatra.
Partecipa attivamente alle tue cure:
Devi comprendere appieno i rischi e i benefici dei vari trattamenti che ti stanno proponendo e devi valutare tutti i trattamenti alternativi disponibili.
Infine, non avere paura di chiedere un secondo parere se il primo medico consiglia un trattamento invasivo, sperimentale o molto costoso.
Ricorda che la chirurgia per il mal di schiena fallisce fino al 40% dei casi, si parla proprio di sindrome da fallimento chirurgico. (F.B.S.S)
Altri fattori da considerare
In definitiva, la cura migliore per alleviare il tuo mal di schiena dipende da diverse variabili e alcune dipendono proprio da te.
Le principali tra queste sono le competenze dei professionisti a cui ti affidi: non tutti i fisioterapisti, gli osteopati e i medici a cui ti rivolgi sono esperti di colonna vertebrale.
Un’altra variabile è come evolve il dolore alla schiena nel tempo, poi se il problema è acuto o cronico, ed infine anche la tua situazione personale e le tue preferenze.
Prendere in considerazione tutti questi fattori ti aiuterà a determinare quale delle opzioni possibili è quella giusta per te.
La sequenza temporale di quello che di solito accade ad un mal di schiena ti può aiutare a scegliere.
I tanti anni di esperienza nel settore e le tante ricerche che ho studiato mi rendono molto consapevole sul probabile decorso dei vari tipi di mal di schiena.
La cronicità è un primo dato utile soprattutto se stai considerando un’opzione chirurgica, spesso se il problema è presente da anni la chirurgia potrebbe essere la scelta meno indicata.
Se le reazioni dolorose sono state di pochi giorni e moderate, ti consiglio di attendere prima di sottoporti ad un intervento chirurgico.
Col tempo, la maggior parte dei mal di schiena dovuti a contratture muscolari o a stiramenti migliorano senza intervento medico, spesso entro una o due settimane.
Molte persone con problemi di compressione nervosa trovano beneficio da un approccio conservativo (Fisioterapia e Osteopatia).
Devi sapere che il 90% delle persone con sciatica o ernia del disco si riprenderà senza chirurgia entro sei mesi seguendo un programma riabilitativo specifico.
Al contrario, una condizione come la stenosi spinale, se non trattata, ha meno probabilità di migliorare e nel tempo potrebbe peggiorare.
Anche se le ultime ricerche dicono altro: “Stenosi Fisioterapia o Chirurgia?”
Conoscere semplicemente l’evoluzione naturale del tuo problema ti consentirà di capire cosa ti sta accadendo e di prendere decisioni informate sul trattamento per il tuo dolore.
Mal di schiena acuto o cronico?
La probabilità che un problema alla schiena migliori da solo dipende in larga misura dal fatto che sia acuto o cronico.
Le linee guida internazionali definiscono cronico un dolore che supera i 3 mesi da quando è insorto.
Il mal di schiena acuto si manifesta all’improvviso. Potrebbe essere innescato da qualcosa che hai fatto al lavoro o facendo sport. Può essere causato da un nervo compresso o da una condizione degenerativa come l’artrite.
Gli studi suggeriscono che il 33% delle persone con mal di schiena acuto causato da una contrattura o da uno stiramento migliorerà notevolmente in appena una settimana dall’inizio dei sintomi.
E qualche seduta con un fisioterapista o un osteopata possono facilmente chiudere la pratica al meglio.
Qualche volta i danni alla schiena si riparano più lentamente, da quattro a otto settimane.
Due terzi delle persone sperimenteranno miglioramenti entro sette settimane. In questi casi è fondamentale essere seguiti da un team di professionisti specializzati nella gestione delle patologie della colonna vertebrale
Sfortunatamente, il problema spesso si ripresenta:
circa il 40% delle persone che sviluppano la lombalgia sperimenterà un altro attacco di sintomi entro sei mesi, sono quelle che vengono definite recidive.
Pertanto, una volta risolto l’episodio acuto iniziale, la prevenzione è fondamentale: la ricerca scientifica evidenzia come sia fondamentale per abbattere il rischio di recidive impegnarsi in un percorso riabilitativo di ricondizionamento fisico.
Nel mal di schiena cronico è spesso difficile individuare la causa precisa del dolore, soprattutto quando i tempi si allungano e i sintomi non corrispondono in maniera chiara ai movimenti e alle attività di vita quotidiana.
In generale, il mal di schiena cronico risponde meglio a un piano di gestione multidisciplinare che includa diversi approcci.
Se sei vicino ad un centro del Network Rihabilita e hai un dolore cronico SOLUZIONE MAL DI SCHIENA è proprio il piano di lavoro che fa per te:
Ideato da oltre 40 professionisti è specifico per pazienti tra i 30 e i 60 anni che vogliono recuperare salute e benessere in modo naturale, senza chirurgia e senza l’abuso di farmaci.
Qualche altro consiglio utile…
Partecipa attivamente alle tue cure, in primis cerca d’impara tutto ciò che puoi sulla tua condizione.
Per questo la valutazione del protocollo SOLUZIONE MAL DI SCHIENA dura 1 ora, ci serve tutto il tempo necessario per spiegarti la tua situazione in ogni suo aspetto.
Anche le tue preferenze e i tuoi obiettivi vanno presi in considerazione rispetto al tipo di approccio più efficace:
Quanto sei pronto a fare un percorso riabilitativo?
Sei disposto a fare molto esercizio?
Quanto sei riluttante ad assumere farmaci?
Quanto ti spaventa l’intervento chirurgico?
Quali risultati vuoi raggiungere con il trattamento?
Il massimo sforzo è guardare la tua serie preferita su Netflix o hai il desiderio di farti una corsa, una partita a calcetto e vuoi prendere in braccio tuo figlio senza la paura di bloccarti con la schiena?
Proprio come non esiste una singola causa di mal di schiena, così non esiste una soluzione unica per tutti.
Ad esempio, il tuo mal di schiena potrebbe essere stato causato da un infortunio.
In tal caso, puoi scegliere di assumere farmaci antidolorifici come primo passo, ma poi lavorare con un fisioterapista per riabilitare il tuo corpo e recuperare lo stato di benessere che avevi prima del trauma.
Oppure, il tuo mal di schiena può essere correlato a uno stile di vita sedentario: scherzando dico spesso hai miei pazienti…
“Hai il fisico di un sollevatore di polemiche!”
“Hai il fisico di un soffiatore di minestrine!”
Il significato delle due battute è lo stesso, il tuo corpo si è decondizionato e basta veramente poco per mettere in difficolta le tue strutture anatomiche.
Se sei fuori forma, inizia una routine di camminata regolare per migliorare la tua condizione fisica generale, vai sul nostro canale YouTube e cerca qualche esercizio che puoi iniziare a fare!
Forse stai attraversando un periodo difficile al lavoro o in famiglia:
l’insoddisfazione sul lavoro e lo stress in generale aumentano il tono basale della muscolatura e la frequenza cardiaca, se queste alterazioni si mantengono per molto tempo sei soggetto a contratture dolorose e spesso si accumulano sulla zona lombare o sulla cervicale.
In questi casi non c’è fisioterapia o intervento chirurgico che tengano, si, possiamo esserti utili nel breve periodo ma se vuoi venirne fuori devi agire sulle situazioni che ti procurano stress e cercare di risolverle.
In ogni caso prima di iniziare qualsiasi percorso fatti queste domande:
• Quale è il miglior trattamento per me?
• Quali sono i rischi del trattamento?
• Quali sono i rischi di non avere un trattamento giusto ora?
• Se il trattamento raccomandato è un intervento chirurgico, ci sono altre opzioni?
Cosa dovrebbe fare il tuo medico?
Il tuo medico dovrebbe fornirti un supporto farmacologico adeguato per il controllo del dolore.
Dovrebbe rispondere alle tue domande e darti informazioni sufficienti sui rischi e i benefici delle varie opzioni di trattamento.
Può darti stime e percentuali approssimative di quanto è probabile che un intervento chirurgico funzioni?
E quanto è probabile che vada male o porti a complicazioni pericolose?
Il medico dovrebbe anche fornire indicazioni ad altri specialisti che potrebbero aiutarti. Ad esempio può consultare un fisioterapista per darti un aiuto.
La ricerca suggerisce che la fisioterapia è utile per il mal di schiena acuto, ma è indispensabile per il mal di schiena cronico e per prevenire le recidive.
Un fisioterapista può valutare la natura e la causa dei problemi muscoloscheletrici e può accompagnarti e seguirti con attività di postura, stretching e rafforzamento per affrontare i tuoi problemi.
L’obiettivo è rafforzare i muscoli della colonna vertebrale, preservare il movimento articolare, ridurre il dolore e migliorare la tua forma generale per prevenire problemi futuri.
Prima di ricorrere alla chirurgia, se il dolore persiste, il medico può indirizzarti ad uno specialista del dolore. Questi professionisti utilizzano una varietà di approcci terapeutici più o meno invasivi che possono aiutarti a stare meglio.
Queste terapie alleviano il dolore e ti permettono di poter tornare ad una vita più attiva.
Nel dubbio….
SOLUZIONE MAL DI SCHIENA, il nostro protocollo specifico per pazienti tra i 30 e i 60 anni che vogliono recuperare dal mal di schiena in modo naturale senza ricorrere alla chirurgia e all’abuso di farmaci. La prima valutazione è gratuita:
