Fisioterapia Sportiva, News

LO SPORT FA BENE O FA MALE?

Come al solito volevo attirare la tua attenzione con un titolo un po’ forte, ovviamente lo sport in assoluto non fa male, anzi molti sono i benefici di praticare con costanza un attività sportiva, ma in alcuni casi se non si sta attenti ad alcuni segnali che il nostro corpo ci manda e si pone rimedio si rischia di farsi male e non parlo di traumi improvvisi ma più di patologie da SOVRACCARICO FUNZIONALE, le quali rappresentano il 50% delle lesioni per chi pratica attività sportive.

C’è una linea sottile che passa tra lo sport che produce benefici e i traumi o i danni che nel tempo possiamo causare al nostro apparato locomotore. L’allenamento è un adattamento, ossia sottoponiamo nel tempo, giorno dopo giorno, il nostro corpo a stress (allenamenti) che dovrebbero essere ben studiati e misurati alla nostra persona. Queste sollecitazioni stimolano il nostro organismo a reagire andando ad aumentare l’efficienza cardiovascolare o il tono muscolare, ma il più delle volte, soprattutto per chi fa sport a livello amatoriale, non è questo quello che accade:

Le SINDROMI DA SOVRACCARICO, sono comunque di difficile diagnosi e trattamento.

Queste lesioni stanno diventando sempre più frequenti sia per la generale diffusione delle attività sportive, sia per l’incremento della durata e dell’intensità degli allenamenti.

I traumi da sovraccarico sono generalmente causati da intensi carichi ripetitivi, che determinano microscopiche lesioni del sistema muscoloscheletrico. I tessuti possono sopportare grandi carichi, ma esiste un limite critico alle loro possibilità , limite che varia enormemente a seconda dei soggetti e in funzione del carico. I tessuti possono essere più suscettibili alla lesione a causa di fattori intrinseci (paramorfismi o dismorfismi a livello degli arti inferiori, squilibri muscolari e altri problemi anatomici) ed estrinseci (come errori di allenamento, errori tecnici, equipaggiamento e terreni inadeguati, condizioni scadenti).

Come dicevamo precedentemente almeno il 50% delle persone che praticano sport nella loro storia sportiva hanno sofferto di patologie da sovraccarico. Negli atleti di alto livello è più frequente nella fascia d’età che va tra i 20 e i 29 anni, mentre negli atleti non agonisti la fascia più frequente è quella che va dai 30 ai 49. Negli adulti le lesioni da sovraccarico sono molto più frequenti dopo due anni di allenamenti giornalieri. Alcuni sport presentano maggiori rischi di altri:

L’80% delle lesioni da sovraccarico è stato riscontrato in atleti che praticano sport di resistenza, di lunga durata (Runners) o anche in atleti che praticano sport che richiedono abilità tecnica e hanno gesti ripetitivi come il tennis, la ginnastica artistica, il golf ma anche pallavolo e basket.

L’80% dei dei traumi riguarda l’arto inferiore: ginocchio e caviglia.

C’è una soluzione a questo problema? Possiamo ridurre il rischio di incorrere in queste patologie? la risposta è si e la soluzione ce l’abbiamo noi di RIHABILITA, il centro di medicina e fisioterapia che si trova ad Aprilia (LT).

Da qualche mese abbiamo introdotto nel nostro ambulatorio un metodo di valutazione per gli atleti noto come FMS “FUNCTIONAL MOVIMENT SISTEM”, si tratta di un sistema di screening che ha lo scopo di individuare le principali aree del corpo umano che hanno una carenza di movimento. L’ FMS è composto da 7 test di movimento che richiedono EQUILIBRIO MOBILITA’ E STABILITA’: quando l’atleta svolge queste sequenze di movimento siamo in grado di evidenziare disfunzioni, compensi, rigidità o dolori.

Molti atleti che ad una prima osservazione sembrano forti, resistenti ed elastici non sono in grado di eseguire i movimenti di questa valutazione in maniera corretta ed efficace.

In base all’esecuzione di questi 7 test vengono assegnati dei punteggi all’atleta e quando il punteggio è basso significa che lo stesso, nelle sue attività sportive quotidiane, utilizza dei movimenti di compenso.

Se queste compensazioni si protraggono per mesi,  comportano nel tempo problemi biomeccanici e contribuiscono a danni ed infortuni futuri.

L’FMS, che è stato ideato negli U.S.A. e ad esso, oramai da anni, vengono sottoposti molti atleti professionisti di football americano e basket. Anche in Italia sta diventando il punto dal quale partire nelle preparazioni estive di molte gruppi sportivi di alto livello; la Juventus e la Roma calcio proprio in questi giorni le stanno utilizzando. Lo scopo è quello di evidenziare le carenze e le difficoltà di movimento, correggerle con una serie di esercizi specifici così da ridurre il rischio di infortunio durante la stagione sportiva.

Allo stesso tempo migliorare MOBILITA’, EQUILIBRIO e STABILITA’, oltre a ridurre il rischio di infortuni, permette agli atleti che si sottopongono ai test ed eseguono gli esercizi di correzione di MIGLIORARE LE LORO PERFORMANCE SPORTIVE.

Se questo “FUNCTIONAL MOVIMENT SISTEM” è la base della preparazione di atleti professionisti che comunque sono iper allenati e controllati, pensa quanto possa fare la differenza in gran parte degli sportivi amatoriali che spesso improvvisano la loro preparazione atletica.

VUOI SAPERNE DI PIU’ DEL METODO FMS?

VUOI CONOSCERE QUALI SONO I 7 TEST?

VUOI MIGLIORARE LE TUE PRESTAZIONI?

TI PIACEREBBE ESSERE SOTTOPOSTO A QUESTO SCREENING E RIDURRE IL TUO RISCHIO DI INFORTUNI NELLA PROSSIMA STAGIONE?

Allora ti do un consiglio metti un bel mi piace alla nostra pagina FB: RIHABILITA, nei prossimi giorni presenteremo un approfondimento di questo metodo di valutazione degli atleti e lanceremo una giornata di VALUTAZIONE GRATUITA, alla quale potranno partecipare solo i nostri fans… quelli più veloci!!!

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